Carbonia calcio maglia

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2001 Calcio Lecco (4-4-2): Lazzarini; Fratus, Redaelli, Pergreffi, Barzaghi; Corteggiano, Baldo, Vignali (dal 42’ s.t. Ammoniti: Vignali, Baldo, Fratus (L) e Nava, Truzzi (I); angoli: 2-4; recuperi: 1’ nel 1° t. Nel 1927 è grazie al Generale Giorgio Vaccaro che venne evitata la fusione con altre squadre minori della Capitale che diedero vita ad un unico sodalizio che prenderà il nome di AS Roma. Grazie alla volontà di personaggi come Fortunato Ballerini e Sante Ancherani, il sodalizio biancoceleste iniziò a praticare il gioco del football che giunse nella capitale agli albori del XX secolo. Ho donato agli altri tutto quello che dovevo donare di te, come tu volevi. Siete stati tantissimi in questi giorni, facce conosciute anche da noi e altre solo da te, in tantissimi ci avete portato ogni carezza e ogni abbraccio. Bravura e anche fortuna, certo, per un risultato che nessuno si sarebbe mai sognato. Con la partita in mano, al solito, i blucelesti si abbassano e concedono preziosi metri di campo che l’Inveruno sfrutta si, ma a metà: al 33′ prima Ciappellano poi Chessa battono Lazzarini, ma tra un palo e una traversa il risultato rimane inchiodato sull’1-0 per i padroni di casa.

Non lasciateci soli, ragazzi: venite a casa e prendete ciò che volete di lui. Tra l’altro, l’unica occasione di un utilizzo completamente azzurro di questa divisa, era stata nell’incontro del 6 giugno 1992 a Chicago contro i padroni di casa degli Stati Uniti, valevole per il torneo U.S. E’ appena arrivata in aereo dalla sua casa nel Queens, New York, ma in realtà il suo viaggio è stato più lungo e tormentoso. Dopo una forzata inattività dovuta alla prima guerra mondiale, i biancazzurri ripresero l’attività arrivando a sfiorare lo Scudetto nel 1923 battuti solo dal fortissimo Genoa 4-1 all’andata e 0-2 al ritorno nelle finali nazionali. Gli ebrei sono attestati in città con una piccola ma laboriosa comunità dal 53 d.C. sino alla seconda metà del XVI secolo. I primi campionati a girone unico non portarono grandi soddisfazioni ma, a metà degli anni trenta, con l’acquisto del fortissimo centravanti Silvio Piola, la Lazio tornò a risiedere nei piani alti della classifica sfiorando di nuovo lo Scudetto al termine della stagione 1936/37. Sono gli anni del grande Presidente mecenate Remo Zenobi.

Al 14′ va in scena la sagra dell’errore: Voltolini serve una pallaccia a Marioli, che se la fa soffiare da França; il centravanti brasiliano salta il portiere ma non riesce a concludere in porta, ruba di nuovo la sfera a Morao ma non trova nessuno sul secondo palo con il suo tirocross. La squadra viene affidata al tecnico brasiliano Luís Vinício. Così com’è stato toccante la lettera letta dai compagni di squadra della Lecco Alta, cui ha fatto seguito un lungo applauso: «Mi piace ricordarti così, come una brezza estiva che verrà sempre a trovarci. Aggregato alla prima squadra dalla formazione Juniores. Nel 1958 la Lazio vinse la sua prima Coppa Italia contro la Fiorentina, ma tre anni dopo conobbe l’onta della sua prima retrocessione in Serie B. Gli anni sessanta videro i biancocelesti, con gravi problemi economici, salire e retrocedere dalla massima serie. Finale di Coppa Italia Dilettanti Puglia. Secondo turno di Coppa Intertoto.

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