1995 – Cambia denominazione in Sandonà Calcio. 1985 – Cambia denominazione in Associazione Calcio San Donà Pulloveria. 1991 – Cambia denominazione in Società Sportiva San Donà. 2010 – Il Città di Jesolo si trasferisce a San Donà di Piave mutando il proprio nome in SandonàJesolo Calcio, adottando i colori sociali biancocelesti. Proprio la Calibra risulterà assai apprezzata per le sue forme assai profilate e le sue linee gradevolmente futuristiche. Successivamente un’involuzione delle prestazioni della squadra porta all’esonero di Colucci e all’arrivo in panchina di Fabio Rossitto che torna così alla guida dei Ramarri per la terza volta nella sua carriera: l’avvicendamento rivitalizza la squadra, che termina il campionato in nona posizione e accede ai play-off per il terzo anno consecutivo, venendo però eliminata già al primo turno dalla Feralpisalò. 1930-1931 – Nel girone D di Terza Divisione Emilia. 1952-1960: Partecipa al campionato di Prima Divisione Pugliese. 1983-84 – 1º nel girone F della Prima Categoria Veneta. Retrocesso in Prima Categoria Veneta. 1981-82 – 6º nel girone F della Prima Categoria Veneta. 1957-58 – 6º nel girone D del Campionato Dilettanti Veneto. 1992-93 – 7º nel girone D del Campionato Nazionale Dilettanti.
1990-91 – 7º nel girone E del Campionato Interregionale. 1993-94 – 1º nel girone D del Campionato Nazionale Dilettanti. 1958-59 – 1º nel girone D del Campionato Dilettanti Veneto vincendo lo spareggio per il primo posto. 2003-04 – 2º nel girone B dell’Eccellenza Veneto. 2005-06 – 10º nel girone B dell’Eccellenza Veneto. 2002-03 – 3º nel girone B dell’Eccellenza Veneto. Promosso in Eccellenza Veneto. 2008-09 – 17º nel girone C della Serie D. Retrocesso in Eccellenza Veneto. 2009-10 – 16º nell’Eccellenza Veneto. Finalista di Coppa Veneto. Record di presenze e reti in tutte le competizioni ufficiali, comprese anche le partite di coppa. Dal 2013, grazie al record del mondo su ultraleggero del dottor Giuseppe Alabiso, è nato il gemellaggio tra l’estremo nord e l’estremo sud d’Europa (Gela e Nordkapp). Macedonia del Nord ai play-off. Cascina e Gignano: due locali posti ad ovest di Paganica, al confine con i locali del quarto San Pietro, ed a nord con Collebrincioni; sono delimitati da via San Martino, via Garibaldi, Piazza Chiarino, via Caserma Angelini, via Veneziani, via dei Lombardi, e confinano con il quarto San Pittro nei locali di Arischia e Poppleto mediante via Cascina. Inserita nel girone con Georgia, Kazakistan e Lettonia, ha terminato all’ultimo posto con quattro pareggi e due sconfitte, a pari punti con i lettoni, ma con una differenza reti peggiore, conservando comunque l’imbattibilità interna.
Il campionato inizia con una sconfitta per 3-0 in casa della Juventus, cui segue una modesta vittoria per 1-0 contro il Lecce; dopo tre pareggi di fila contro Spezia, Milan e Cremonese e la sconfitta in casa contro l’Udinese, il Sassuolo vince all’ultimo contro il Torino in trasferta per poi trionfare per 5-0 contro la Salernitana. Il Cosenza Calcio 1914 vinse poi il girone C del campionato di Lega Pro Seconda Divisione 2008-2009, conseguendo la seconda promozione consecutiva. Nel dicembre 2013 la Lega B ha trovato un accordo con un ulteriore top sponsor, Came, da esporre sui pantaloncini di tutte le squadre della Serie B per le stagioni 2013-2014 e 2014-2015: le società che già esponevano un marchio, frutto di accordi precedenti, hanno dovuto rimuoverlo in favore del top sponsor. 1996-97 – 12º nel girone B della Serie C2. 1991-92 – 8º nel girone C del Campionato Interregionale. 1987-88 – 5º nel girone D del Campionato Interregionale. 1984-85 – 5º nel girone B della Promozione Veneta.
1956-57 – 5º nel girone C della Promozione Veneta. 1977-78 – 3º nel girone B della Promozione pugliese. 1989-90 – 3º nel girone D dell’Interregionale. 1994-95 – 2º nel girone B della Serie C2. 1962-63 – 16º nel girone C della Serie D. Perde lo spareggio-salvezza, ma in seguito è riammesso in Serie D a completamento organici. La costa è caratterizzata da ambienti diversi, a volte stridenti fra loro; procedendo da est verso ovest si incontrano un grande stagno circondato da canneti e protetto da una fascia di dune che precedono la spiaggia seguito dall’enorme sito industriale del Petrolchimico che preclude alle attività turistiche un lungo tratto di fascia costiera. Ingegneria industriale (laurea di primo grado) e Ingegneria Aerospaziale tenuta in lingua inglese «aerospace engineering» (laurea magistrale). S’impone dunque un graduale abbandono dell’area, non più capace logisticamente di assicurare lo sviluppo industriale. Nel frattempo, il 2007 vide un cambio al vertice del settore design, con l’arrivo di Mark Adams, il quale diede una svolta dal punto di vista dello stile dei futuri modelli Opel.