La storia del calcio è qui. Infine, la storia di Nadia Pizzuti, la prima donna a entrare (da cronista dell’ANSA) in uno stadio di calcio in Iran, a Teheran. Fuori e dentro lo stadio. Ma trovarsi oggi sulle maglie il nome Allianz Geas, noto in tutto il mondo, per noi giocatrici costituisce un favoloso pieno di fierezza e di onore. Noto anche come Palazzo Aprile, dal nome della famiglia cui oggi appartiene, fu il palazzo avito della famiglia Tamborino. Salomon Running Milano – Allianz sponsorizza dal 2015 la Salomon Running Milano, un percorso di gara che si snoda a settembre per le vie di Milano e che comprende anche una parziale salita all’interno della Torre Allianz, il grattacielo più alto d’Italia per numero di piani e nuovo quartier generale milanese del Gruppo. La presenza al nostro fianco di un gruppo come Allianz ci darà maggior forza e serenità per affrontare la nostra nuova avventura”. La nostra forza è sempre stato lo spirito di squadra e deve essere un must anche il prossimo anno. Attualmente è patrimonio del Comune, ma nello Stato di Sezione del 1815 era di proprietà della Duchessina di Sanarica. Il Chelsea, per esempio , come club prima dell’era Abramovich era riconducibile ad un Bologna o Parma, piccolo club di un quartiere (bene) di Londra, circa 30.000 tifosi a partita.
Per la prima volta nell’aprile del 2018 il campionato è approdato in Italia, a Roma, con una gara in un circuito cittadino nel quartiere EUR. La partnership, estesa a una durata pluriennale fino al 2020, si è concretizzata in numerose iniziative offerte al team sportivo e al suo pubblico in occasione dei match chiamati “Allianz Day”: nel 2017 è stato donato il nuovo parquet di gioco del palazzetto – pavimento hi-tech prodotto negli Stati Uniti e in uso ad alcune squadre dell’NBA – e nel 2018 l’Alma Arena, dove scende in campo la squadra triestina, è stata dotata di un avveniristico segnapunti e videowall, con quattro megaschermi – denominato Allianz Wall – che consente all’impianto sportivo di ospitare eventi della Nazionale e match internazionali di basket. E’ stata marcata durante il match di preparazione alla rassegna iridata con la Russia, giocato a San Benedetto del Tronto e vinto largamente dagli azzurri (85-15). Succede dopo un quarto d’ora del primo tempo: Bigi lancia in touche per Parisse, Tebaldi apre su Morisi, quindi Campagnaro e poi grande corsa di Polledri, che ricicla ancora su Tebaldi e il mediano di mischia la passa di nuovo al capitano.
La meta di Parisse è la sola a non essere stata segnata durante i mondiali giapponesi. Allianz è già a livello globale il più grande partner in ambito assicurativo per i diritti legati a infrastrutture sportive e l’unico ad essere presente in tre continenti. In arrivo anche due azzurre: Giuditta Nicolodi, ala trentina del 1995, proveniente dalla Gesam Le Mura Lucca, e già capace di esordire in Nazionale. Il Globe Soccer, ideato dalla Bendoni Communication di Enrico e Tommaso Bendoni, giunto al suo quarto anno di vita, si è tenuto all’interno della Settima edizione della Dubai International Sports Conference il 28 e 29 dicembre. Sempre al Salone degli Incanti (dal 19 al 28 dicembre, con ingresso libero) sarà possibile visitare la mostra itinerante del Museo del Calcio di Coverciano, un percorso cronologico dei momenti più esaltanti e significativi della storia della FIGC attraverso il “racconto” dei trofei vinti dalla Nazionale italiana di calcio e di alcuni cimeli dei giocatori più rappresentativi che hanno vestito la maglia azzurra.
La struttura ha una capienza massima di circa 6.500 spettatori e nella stagione 2016/2017 è stato affidato in concessione dal Comune alla Pallacanestro Trieste; nel dicembre 2016 il principale sponsor della società lo ha ribattezzato Alma Arena avviando le attività di marketing e sponsorship necessarie ai progetti di sviluppo. I due si erano appellati alla più alta carica dello Stato impugnando le delibere n° 10 del 30 aprile 2008 e n° 27 del 20 giugno 2008 per lannullamento. A Castrovillari carabinieri hanno denunciato in stato di liberta’ cinque persone per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale. Le prime due edizioni della corsa hanno coinvolto oltre 20 mila persone che hanno coperto quasi 3 milioni di km, contribuendo così a donare 1,1 milioni di euro a SOS Children’s Villages sparsi in tutto il mondo. È costituito da uno scudo con bordo color oro, simbolo di blasone, diviso in due parti: una superiore, più piccola e di forma rettangolare, in cui è scritto il nome della società dal punto di vista burocratico, CASERTANA F.C., in blu su sfondo dorato, e una inferiore, più estesa, divisa in una metà sinistra rossa e una destra blu, al centro delle quali vi sono un pallone d’epoca e l’anno di fondazione della squadra, 1908. Lo scudo è poi sormontato da un falco, sempre color oro.