La società nacque su una panchina di corso Re Umberto (le panchine sono sempre cariche di destino, nelle vicende del calcio), luogo di riunione di questi ragazzi della buona borghesia torinese che, affascinati dell’esotico gioco appena importato dall’Inghilterra, racimolarono le sessanta lire, cifra vertiginosa, necessarie per acquistare un pallone. Una società che ha fatto la storia di tutti badando soprattutto alla sua. Ha sempre fatto cose importanti, gradite e non gradite. Questa mentalità vincente, e il sacrificio per la squadra sono cose molto belle, perché vedo che tutti noi siamo pronti a dare una mano, a lavorare per il gruppo e il collettivo. Questa esperienza ti segna davvero tanto, perché la Juventus ha tifosi in tutto il mondo e io ad ogni modo rimango e rimarrò sempre un calciatore che ha vestito la maglia bianconera. La Juventus è tutto ciò che la parola famiglia racchiude: unione, sacrificio, aiuto a crescere. Si consolava pensando che quando andava all’università, a Pisa, un suo amico siciliano, del quale tutto si poteva dire tranne che facesse distinzioni razziste, in un momento di ebrietas aveva tracciato «l’identikit del perfetto idiota»: e tra le altre caratteristiche fondamentali, che Massimo non ricordava, doveva essere ingegnere, juventino e calabrese.
Direttamente in campo, o al massimo dalla panchina. Mentre il selezionato dalla Giunta avrà diritto o alla Serie D o all’Eccellenza, il vincitore dell’asta per i marchi e per il compendio immobiliare dovrà acquistare un titolo sportivo, a meno che non ne sia già in possesso. Nel salone bianco, dove non c’è traccia ostentata del fresco passato di uno dei più grandi campioni del calcio italiano, l’imprenditore Maldini ne parla con amore intatto e senza malinconia, mentre i figli Christian e Daniel s’affacciano a salutare. In Liga la camiseta del Real Madrid tocca gli 85 euro, quella del Barcellona 86; Valencia e Atletico Madrid si fermano rispettivamente a 80 e 81; in Bundesliga la casacca del Bayern oscilla tra i 55 euro della ‘Home Shirt’ e i 69,95 della ‘Shirt Away’ mentre il Borussia Dortmund offre la sua divisa a maniche corte al prezzo di 80 euro. Lo aveva dichiarato, furioso, quando l’anno prima la Federazione tedesca si era messa di mezzo per impedire il suo trasferimento al Barcellona di Cruijff. La Juventus è il presente che continua a farsi strada, facendomi innamorare ogni istante come fosse la prima volta.
Durante la prima metà del XVI secolo Anversa, che fino al 1576, fu il maggior centro culturale dei Paesi Bassi, sostituì Genova e Venezia nel commercio della carta. GIANLUCA FORCOLIN. Signor Presidente, il provvedimento all’esame oggi rappresenta sicuramente l’assurdità tutta italiana, nel senso che andiamo ad approvare un ulteriore provvedimento scandaloso per i rifiuti di Napoli, per una città che negli ultimi anni ha dato un’immagine del Paese e soprattutto del nord del Paese, anche dal punto di vista turistico, pessima. Quell’anno, arrivò in rossoverde un giovane salentino: Fabrizio Miccoli, ma anche Corrado Grabbi. Quello dei soldatini è un marchio che ha sempre avuto la Juve e forse è anche vero. Se è vero che il calcio è una trasposizione della religione o della politica e fa dunque riferimento comunque a una fede trascendente o laica che sia, la Juve è la religione più diffusa o il partito di maggioranza. Una forte consultazione politica e uno stretto coordinamento operativo faranno la differenza nella realizzazione delle operazioni prescritte dalla risoluzione, garantendo efficienza, coerenza e condivisione delle scelte politico-strategiche. Nell’ultima stagione, in cui non è riuscito a conquistare la Pro League, ha affinato le proprie doti realizzative: 6 gol nelle 39 partite giocate in campionato, più 2 in Coppa del Belgio, scoprendo un tiro dalla distanza potente e preciso.
Al di là dei grandi risultati sul campo si sottolinea la maglia home di quella stagione, con la classica suddivisione tra bianco e blu (a sinistra e a destra) e con l’efficace inserimento di dettagli in rosso. Le maglie da calcio offrono abbigliamento sportivo di alta qualità e conveniente per i giocatori, assicurando che si sentano e si sentano al meglio sul campo. Padroni arroganti e impazienti non accettano più una legge uguale per tutti, la legge se la fabbricano ad personam con i loro parlamenti di yes-men. Quello della Juventus è stato il primo grande mito fuori del campo politico, sociale, ecc. che il Nord abbia offerto, oltre che a sé stesso, anche al Mezzogiorno: un tipo di mito attinente ai giusti e al costume di una moderna società di massa, per cui il Mezzogiorno era solito guardare fino allora alle cronache e al cinema americano. Pure i punti in classifica si contano a partire dallo JCS (Juventus Current Score). E, invece, con un’incredibile serie di sette successi, un pareggio e una sola sconfitta -proprio contro la squadra di Mourinho- arriva la salvezza e il quattordicesimo posto finale, sei punti sopra l’Hull City che scende in Championship con Queen’s Park Rangers e Burnley.